Code e traffico in tilt al Brennero, i sindaci austriaci contro i navigatori
"Gli automobilisti escono dallʼautostrada per evitare di pagare il pedaggio e così intasano la viabilità destinata alla circolazione locale"
Per evitare di pagare il pedaggio autostradale escono dall'autostrada del Brennero, usano le strade alternative e intasano così la viabilità destinata al traffico locale.
Sono gli automobilisti che da giorni stanno mandando in tilt la circolazione lungo la direttrice che collega Italia e Austria. Tanto che i sindaci del versante austriaco dichiarano guerra ai navigatori gps, che secondo loro causano questo disagio.
Le auto escono, dicono i primi cittadini, per non pagare il casello di ponte Europa oppure per evitare le code. "I navigatori moderni consigliano di cambiare rotta, quando il risparmio è di appena tre minuti - si lamenta sulla Tiroler Tageszeitung il sindaco di Gries am Brenner, Karl Muehlsteiger -. Quegli apparecchi sono il nemico numero uno".
Molte strade alternative, aggiunge ancora Muehlsteiger, non sono però adatte ai camper e alle roulotte. Anche il sindaco di Steinach Josef Hautz conferma l'aumento di code e intasamenti sulle strade alternative all'autostrada del Brennero. "Servono provvedimenti urgenti", dice al giornale. La proposta dei sindaci è di istituire caselli di pedaggio oppure divieti di transito per i non residenti.