FOTO24 VIDEO24 Logo Mediaset ComingSoon.it Donne logo mastergame Grazia Meteo.it People sportmediaset_negative sportmediaset_positive TGCOM24 meteo.it
Podcast DirettaCanale 51
Temi del momento

Cina, carcere per chi diffonde "voci" infondate sull'epidemia coronavirus | Licenziato dirigente Croce Rossa

Linea dura dellʼAlta Corte di Heilongjiang: fino a 7 anni per chi rifiuta la quarantena e pena di morte per chi diffonde intenzionalmente il virus. Lʼinvito allʼItalia: "Sia ragionevole e comprenda gli sforzi del nostro governo"

coronavirus cina virus pechino
Ansa

I tribunali cinesi scendono in campo per "arginare" l'emergenza coronavirus. In particolare, linea dura dell'Alta Corte di Heilongjiang che ha previsto fino a 15 anni di carcere per chi diffonde "voci" sull'epidemia allo scopo di sovvertire l'ordine costituito. Pena di morte invece per chi è scoperto a diffondere intenzionalmente il coronavirus. Previsti infine fino a 7 anni di carcere per chi rifiuta la quarantena.

L'Alta Corte contro i farmaci contraffatti - Secondo quanto scrive il South China Morning Post, non è comunque chiaro cosa si intenda per "diffondere intenzionalmente il virus". L'Alta Corte di Pechino, comunque, ha garantito che combatterà il traffico di farmaci contraffatti. 

 

Licenziato dirigente Croce Rossa in Cina per "negligenza" Intanto in Cina il numero due della Croce Rossa di Hubei, Zhang Qin, è stato licenziato: l'accusa è di negligenza in relazione alla gestione dei malati durante l'emergenza coronavirus. Qin, assieme ad altri due dirigenti Chen Bo e Gao Qin, avrebbero malgestito la distribuzione di fondi e materiali per contenere l'epidemia. Sarebbero inoltre responsabili della diffusione di informazioni errate. 

 

Chiesto alle linee aeree di non sospendere i voli - Pechino ha poi ordinato alle compagnie aeree di non sospendere i voli da e per i Paesi stranieri che non abbiano espressamente imposto un divieto ai viaggiatori cinesi. "Allo scopo di rispondere alle necessità dei passeggeri dentro e fuori il Paese, e per garantire gli approvvigionamenti in questo particolare periodo, l'amministrazione chiede alle linee aere di garantire la continuità dei trasporti verso nazioni che non hanno imposto restrizioni di viaggio", hanno fatto sapere le autorità.

 

"Aiuti Usa? Speriamo arrivino presto" - La Cina ha inoltre fatto sapere che gli Stati Uniti "hanno ripetutamente espresso disponibilità a offrire assistenza". E di conseguenza "ci auguriamo che tale assistenza si possa concretizzare presto", ha detto la portavoce del ministero degli Esteri, Hua Chunying, nel corso di un briefing online con i media. 

 

"Italia? Faccia valutazioni ragionevoli" - La stessa portavoce ha parlato poi anche del ruolo dell'Italia e di come ha reagito di fronte all'emergenza. "Abbiamo notato la risposta dell'Italia a questo focolaio. Speriamo che la parte italiana faccia una valutazione obiettiva, giusta, calma e razionale dell'epidemia, e comprenda e sostenga gli sforzi del governo cinese per contenerla e controllarla. Le misure pertinenti da adottare dovrebbero essere in linea con le raccomandazioni dell'Oms, non superare livelli ragionevoli, evitando di incidere sui normali scambi di personale". ". 

Commenti
Commenta
Disclaimer
Grazie per il tuo commento

Sarà pubblicato al più presto sul nostro sito, dopo essere stato visionato dalla redazione

Grazie per il tuo commento

Il commento verrà postato sulla tua timeline Facebook

Regole per i commenti

I commenti in questa pagina vengono controllati
Ti invitiamo ad utilizzare un linguaggio rispettoso e non offensivo, anche per le critiche più aspre

In particolare, durante l'azione di monitoraggio, ci riserviamo il diritto di rimuovere i commenti che:
- Non siano pertinenti ai temi trattati nel sito web e nel programma TV
- Abbiano contenuti volgari, osceni o violenti
- Siano intimidatori o diffamanti verso persone, altri utenti, istituzioni e religioni
- Più in generale violino i diritti di terzi
- Promuovano attività illegali
- Promuovano prodotti o servizi commerciali