Ricovero a Brasilia

Bolsonaro di nuovo in sala operatoria per crisi di singhiozzo persistente

30 Dic 2025 - 23:59
 © Afp

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Jair Bolsonaro è stato nuovamente portato in sala operatoria a causa del ripresentarsi di una crisi di singhiozzo che non ha mostrato segnali di miglioramento nel corso della giornata. L'ex presidente del Brasile, in carica tra il 2019 e il 2022, è ricoverato in un ospedale privato di Brasilia, dove è seguito dall'équipe medica e assistito dalla moglie Michelle Bolsonaro. A rendere noto il nuovo intervento è stata proprio l'ex first lady, che ha parlato di una "crisi persistente" e ha spiegato che i medici hanno deciso di procedere con un ulteriore rafforzamento del blocco del nervo frenico. La procedura viene utilizzata nei casi di singhiozzo prolungato e prevede l'iniezione di un anestetico per interrompere gli spasmi muscolari responsabili del disturbo.

Secondo quanto riportato dai media locali, l'episodio è iniziato intorno alle 10 del mattino e si è protratto per diverse ore, rendendo necessario un nuovo passaggio in sala operatoria. Nei giorni precedenti Bolsonaro era già stato sottoposto due volte allo stesso trattamento, senza una risoluzione definitiva del problema. Michelle Bolsonaro ha definito questo periodo come fatto di "giorni difficili" per la famiglia e ha chiesto sostegno e preghiere. Poco prima della sua comunicazione, anche Carlos Bolsonaro, secondo figlio dell'ex presidente, aveva confermato il ritorno delle crisi. Bolsonaro è stato arrestato il 22 novembre scorso dopo la condanna a 27 anni e 3 mesi di reclusione per tentato colpo di Stato. Una volta concluso il ricovero ospedaliero, previsto per l'inizio del 2026, l'ex capo di Stato dovrà fare rientro in carcere, presso la sede della Sovrintendenza della polizia federale di Brasilia.