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"Non sono ebreo, sono un israeliano cresciuto in una famiglia araba". A dirlo è Il 21enne che martedì aveva denunciato alla polizia di essere stato aggredito da un coetaneo che lo chiamava "yahoudi", o "ebreo" in arabo. In un'intervista alla "Deutsche Welle" ha detto che la kippah l'avrebbe indossata come esperimento: un amico lo aveva avvertito che indossarla in Germania era pericoloso e voleva mettere alla prova questa affermazione.