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Villaggio si prepara ad Apocalisse

"Siamo molto preoccupati, su internet Bugarach è designato da molti esaltati come il luogo in cui bisogna essere alla fine del mondo per potersi salvare".

A parlare è Jean-Pierre Delord, sindaco del paesino posto sui Pirenei nel sud-ovest della Francia. Il consiglio comunale ha dovuto affrontare il tema dell'Apocalisse per preparare la piccola comunità di 200 anime ad affrontare un'ipotetica orda di esaltati pellegrini.

Bugarach si trova ai piedi del maestoso picco dei Pirenei.Secondo il primo cittadino sono numerosi i francesi e gli stranieri ad aver già affittato una casa nel comune in vista della data fatidica, prevista secondo il calendario Maia per il dicembre del 2012. Molti americani avrebbero già prenotato il volo per fine 2012. Per non parlare delle associazioni che organizzano stage e escursioni a tema.

Secondo diverse teorie esoteriche, il picco di Bugarach, 1.231 metri sopra il livello del mare, non sarebbe altro che una delle "montagne sacre" del pianeta, uno degli unici luoghi che si salverebbero al momento della fine del mondo. Le leggende non si contano. Alcuni pensano che in questa regione di castelli vanno ricercati il santo Graal ed il tesoro dei Templari.

Diversi grandi scrittori, come Giulio Verne e Victor Hugo, vi si sarebbero recati in cerca di ispirazione. Persino l'indovino Nostradamus, che visse qui, entrerà prima o poi nella storia. Ma Bugarach lega il suo nome anche a presunti avvistamenti extraterrestri. Una leggenda dice che il celebre picco ospiterebbe basi sotterranee degli Ufo. "Queste storie risalgono ad una quarantina di anni fa - racconta il sindaco -. All'origine ci sarebbe un visionario che diceva di sentire il rombo dei motori dei vascelli interstellari proveniente dalle profondità del Bugarach... Se ne era persino parlato su una rivista di ufologia".