"Rubare e divulgare informazioni è un crimine". Lo ha detto il portavoce usa Robert Gibbs a proposito del caso Wikileaks. La divulgazione dei documenti rappresenta "una violazione grave della legge e una minaccia grave per chi sviluppa la nostra politica estera", ha aggiunto. Le rivelazioni di Wikileaks - ha detto - "non avranno conseguenze significative, né permetteremo che le abbia, sulla politica estera che crediamo sia la migliore".