Diverse centrifughe che producono l'uranio arricchito nella centrale nucleare di Natanz, in Iran, sono state "messe fuori uso" da alcuni "software installati su strumenti elettronici". Lo ha confermato il presidente iraniano, Mahmoud Ahmadinejad, specificando che i virus "sono riusciti a creare problemi a un numero limitato delle centrifughe". A creare i danni sarebbe stato il virus informatico Stuxnet.
"I nostri specialisti l'hanno fermato e non saranno in grado di rifarlo", ha aggiunto Ahmadinejad, riferendosi all'eventualità di un nuovo attacco informatico.