La Cina deve usare la sua influenza sulla Corea del Nord per spingere Pyongyang a modificare il suo atteggiamento e non è chiaro perché Pechino non lo stia già facendo. Lo ha detto il capo di Stato maggiore americano, l'ammiraglio Mike Mullen. "Non ci possiamo fidare di Kim Jong-il e il ruolo della Cina è molto importante perché Pechino", storico alleato della Corea del Nord, "può esercitare la sua influenza", ha spiegato l'alto ufficiale.