Il New York Times "ha informato" la Casa Bianca sui contenuti dei "file delle ambasciate" e ora "ogni dittatore da due soldi del mondo" è stato informato prima della pubblicazione. Lo scrive Wikileaks tramite Twitter, confermando indirettamente le notizie diffuse dal Pentagono Usa nelle ultime 48 ore, secondo cui gran parte del materiale che sta per essere pubblicato è già al vaglio di "New York Times, Guardian e Der Spiegel".
In vista dell'imminente pubblicazione di Wikileaks dei documenti riservati del Dipartimento di Stato, gli Usa hanno contattato alcuni dei loro alleati - Gran Bretagna, Australia, Canada, Danimarca e Norvegia - per informarli sui contenuti del dossier.
I nuovi documenti che saranno pubblicati, circa 2,7 milioni di comunicazioni fra il Dipartimento di Stato e varie rappresentanze diplomatiche Usa nel mondo, includono rapporti con accuse di corruzione nei confronti di politici e governanti in Russia, Afghanistan e altre repubbliche dell'Asia centrale.
Dalle email che Wikileaks si appresterebbe a pubblicare risulterebbe tra l'altro il sostegno fornito dagli Stati Uniti ai ribelli turchi del Pkk, nonostante il Partito dei lavoratori del Kurdistan fosse nella lista americana delle organizzazioni terroristiche. I documenti, secondo il Jerusalem Post e il New York Times, conterrebbero inoltre le prove del supporto fornito invece da Ankara ad Al Qaeda in Iraq.
In alcuni documenti militari Usa i militanti del Pkk sarebbero stati definiti come "guerrieri per la libertà e cittadini turchi". Una parte di questi testi top secret confermerebbe poi che gli Stati Uniti hanno fornito armi al gruppo militante attraverso le loro truppe schierate in Iraq.
Secondo indiscrezioni, tra i contenuti delle mail ci sarebbero infine anche commenti imbarazzanti su diplomatici e leader mondiali tra cui il premier russo Vladimir Putin, il presidente afgano Hamid Karzai e il capo di Stato pachistano Asif Ali Zardari.
La data della pubblicazione di questi nuovi documenti riservati non è stata precisata, ma secondo alcuni media internazionali potrebbe trattarsi già della giornata odierna.