Entro il 2047 il Brasile si doterà di una flotta di 6 sottomarini a propulsione nucleare e altri 20 convenzionali. L'obiettivo dichiarato è proteggere i giganteschi giacimenti petroliferi scoperti negli ultimi anni in acque profonde. Lo rivela il quotidiano "Estado de Sao Paulo" citando i piani di governo del presidente uscente, Luiz Inacio Lula da Silva, e della sua erede, Dilma Rousseff. Cinque sottomarini sono già stati acquistati dalla Francia.