Sarà la British Petroleum a pagare il conto per il disastro causato dall'incidente alla piattaforma petrolifera nel Golfo del Messico. Lo ha assicurato un portavoce dell'azienda, Nigel Chapman, interpellato dalla Bbc. "Tutte le risorse dell'azienda sono concentrate sull'evento - ha detto - perché venga gestito rapidamente, in particolare per difendere la costa al meglio possibile. Abbiamo squadre di tecnici al lavoro ed equipaggiamento in quantità".