Sono stati secretati i verbali delle audizioni di Marco Garatti, Matteo Dell'Aira e Matteo Pagani, i tre operatori di Emergency rientrati in Italia dall'Afghanistan. Il fascicolo aperto all'indomani dell'arresto dei tre operatori a Kabul è privo di ipotesi di reato. Garatti, Dell'Aira e Pagani intanto sono arrivati a Milano e hanno potuto riabbracciare i loro familiari dopo l'interrogatorio effettuato a Como dalla polizia giudiziaria.
L'arrivo dei tre era previsto nella sede dell'organizzazione ma in seguito all'interrogatorio, che ha fatto slittare anche la conferenza stampa, è stato spostato in un altro luogo di Milano.
Garatti, Dell'Aira e Pagani, dopo la brutta esperienza dell'arresto e i giorni trascorsi in carcere, il viaggio in aereo e quello con un furgone da Francoforte a Milano a causa dell'impossibilità di un volo per la nube del vulcano islandese, erano molto provati, per cui hanno preferito disdire ogni impegno pubblico, compreso l'incontro con i giornalisti.
Hanno quindi scelto di incontrare i familiari e gli amici, rimandando a data da destinarsi la conferenza stampa che, dopo l'annullamento del pomeriggio, sembrava dovesse essere riprogrammata per giovedì.