I tre operatory di Emergency coinvolti nella vicenda dell'ospedale di Lashkar-gah sono partiti da Kabul, diretti a Roma, via Dubai. Marco Garatti, Matteo dell'Aira e Matteo Pagani sono accompagnati dall'inviato speciale della Farnesina Massimo Iannucci e dal consigliere giuridico Rosario Aitala. "Siamo contenti di partire. Ci rivediamo in Afghanistan", ha detto Garatti prima di imbarcarsi su un volo della compagnia afghana Safi.
L'arrivo in Italia dei tre è previsto in serata. A bordo del velivolo ci sono anche altre due altre infermiere di Emergency che lavoravano a Lashkar-gah.
"La vicenda dell'arresto di tre operatori di Emergency, conclusasi con la loro partenza per l'Italia dopo un rilascio con formula piena, ha messo in evidenza la capacità degli afghani di rivedere le loro scelte alla luce dei dati oggettivi", ha spiegato l'ambasciatore d'Italia a Kabul, Claudio Glaentzer. "Hanno preso la decisione giusta - ha aggiunto -. Durante le discussioni ci hanno sempre detto che nei confronti dei nostri esistevano molte prove. Che però non ci sono mai state mostrate".