Un caccia F-16 della Nato, durante un volo sui cieli europei, è stato colpito dagli effetti della nube di cenere vulcanica: nel motore dell'aereo, una volta riuscito ad atterrare sono stati trovati pezzi di vetro. La cenere dispersa nell'aria, infatti, ad alte temperature (raggiunte facilmente in un motore a reazione) può subire un processo di vetrificazione e trasformarsi in vetro, provocando danni anche gravi ai motori.
I fatti risalgono a questo fine settimana, ma la notizia è stata diffusa solo lunedì da un alto funzionario militare americano a Bruxelles. L'aereo, un caccia F-16 della Nato, ha riportato danni al motore causati proprio dalle ceneri del vulcano islandese che in queste ore stanno bloccando i cieli di gran parte dell'Europa. "Sono state trovate tracce di polvere vetrificata nel motore" ha spiegato il responsabile militare Usa.
Il pericolo, quindi, è concreto: i cristalli che si sono formati potrebbero impedire l'ingresso dell'aria nei motori. "Si può volare, ma è pericoloso", ha detto il funzionario. L'accumulo di cristalli, infatti, è qualcosa di "molto, molto serio che in un futuro non lontano può avere conseguenze reali per le nostre capacità militari". Sulla vicenda non sono stati resi noti altri particolari.