Le misure di sicurezza organizzate in Pakistan per tutelare Benazir Bhutto furono "fatalmente insufficienti", e l'incapacità della polizia di indagare sull'omicidio dell'ex premier fu "deliberata". A sostenerlo è un rapporto dell'Onu sull'omicido messo a segno nel dicembre 2007: nel documento si sottolinea anche come l'intelligence pakistana abbia messo i bastoni tra le ruote all'inchiesta delle Nazioni Unite sull'omicidio.