"Non rimarranno aperti per sempre"
I negoziati per il rilascio del militare israeliano Gilad Shalit, sequestrato nel giugno del 2006 dalle milizie palestinesi, non rimarranno "aperti per sempre". Lo ha affermato il dirigente di Hamas Ayman Taha. Le trattative condotte da Olmert si sono arenate sulla lista dei 450 prigionieri palestinesi di cui Hamas vuole il rilascio. Tra i detenuti vi sarebbero circa 125 militanti implicati in reati di sangue contro israeliani.