Polemiche per il nuovo "mammo"
Dopo Thomas Beatie, il transessuale statunitense che nel giugno scorso diede alla luce una bambina e ora è di nuovo incinta, un altro caso simile destinato a suscitare polemiche. E' quello di Ruben Noè, un trans 25enne di Granada, nato donna (si chiamava Estefania Coronado) e ora incinta di nove settimane.
Le sue foto sono state pubblicate da 'El Pais' proprio nel giorno in cui decine di migliaia di spagnoli sono scesi in piazza per protestare contro la proposta di Zapatero di depenalizzare l'aborto. E, in un lungo articolo, il quotidiano ne ripercorre la storia.
Come Thomas, Ruben si è sottoposto per vari anni a diversi trattamenti ormonali, anche se ha mantenuto gli organi riproduttivi femminili e non ha mai fatto il passaggio di sesso. Per rimanere incinta, si è ricorso alla fecondazione artificiale (i suoi ovuli sono stati fecondati dagli spermatozoi di un donatore). Ora Ruben e la sua compagna Esperanza Ruiz, 42 anni, sono in attesa di due gemelli. La coppia si è trasferita da poco da Malaga a Berga, un paesino alle porte di Barcellona, per sfuggire alla famiglia di Esperanza (che ha già due figli che non vivono con lei).
"Ci hanno accusato - ha spiegato Ruben - non accettavano che io prima fossi una donna". Prima del parto, i due vorrebbero sposarsi così Esperanza sarà la madre legale dei gemelli. All'anagrafe, Ruben, invece, sarà iscritto come padre. "Dopo il parto tornero' ai trattamenti ormonali e terminero' il processo di cambio di sesso. Sono un uomo", ha spiegato.