Premier asserragliato, avvertiti spari
Tensione in Madagascar dove le forze armate hanno fatto irruzione negli uffici della presidenza che si trovano al centro della capitale. Alcuni testimoni hanno riferito di aver udito una forte esplosione e spari. All'inizio della giornata il leader dell'opposizione, Andry Rajoelina, ha lanciato un appello affinché venisse eseguito il mandato di arresto del premier in carica, Marc Ravalomanana, asserragliato da alcuni giorni nel palazzo.
Poco prima dello schieramento dei militari attorno agli uffici di presidenza, il capo delle forze armate Andre Ndriarijaona (che la scorsa settimana ha preso il posto del
precedente capo di stato maggiore) ha affermato: "Il 99% delle forze sono con Rajoelina".
Oltre alle raffiche di armi automatiche sono state avvertite due forti esplosioni nell'edificio abbandonato dal presidente.
Soldati avevano preso posizione intorno agli uffici della presidenza. Uno di loro aveva chiesto con un megafono alle persone ancora presenti nell'edificio di uscire, mentre i militari prendevano posizione negli ingressi dell'edificio. Poco dopo, due blindati hanno sfondato la barriera d'ingresso del perimetro dell'edificio.