India, non voleva rilasciare interviste
Azharuddin, il piccolo attore del film Slumdog Millionaire, è stato schiaffeggiato dal padre perché non voleva essere intervistato dalla televisione al suo ritorno da Los Angeles. Il tutto è stato ripreso dalla televisione indiana. Il bambino è tornato giovedì nella sua casa della baraccopoli di Mumbai e da allora, da quando il film ha conquistato otto premi Oscar, vive sotto i riflettori.
Azharuddin era molto stanco, non aveva ancora smaltito il viaggio americano e voleva andare a dormire, nonostante i tanti giornalisti all'esterno della sua casa gli chiedessero interviste e saluti televisivi. Ismail Usnay, il padre dell'attore di dieci anni, gli ha dato uno schiaffo dinanzi alle telecamere, obbligandolo ad andare a parlare ai giornalisti, ai quali il piccolo attore ha detto di essere stato cattivo con il padre il quale lo ama e vuole solo il suo bene. "Non volevo fargli male - ha detto alla stampa Mohmmad Ismail - ma lui deve cambiare atteggiamento, ha sbagliato". Il gesto del padre è stato giustificato non solo dallo stesso ragazzino, ma anche dalla madre del baby attore, Shamima
. Azharuddin nel film di Danny Boyle trionfatore agli ultimi Oscar, ricopriva il ruolo del protagonista, Jamal, da piccolo. Insieme a Rubina Ali, altra bambina delle baraccopoli di Mumbai che ha recitato nei panni di Latika da piccola, ha partecipato, insieme agli altri indiani del cast, alla Notte degli Oscar a Los Angeles. Dopo le polemiche sulle miserrime paghe ricevute e dietro la pressione internazionale, la produzione ha assicurato ai baby attori migliori guadagni e soldi destinati allo studio.