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Somalia,respinti attacchi di pirati

In azione la marina cinese e danese

26 Feb 2009 - 11:30

Una nave della marina cinese ha sventato un attacco dei pirati contro un mercantile battente bandiera liberiana nel golfo di Aden nei pressi della Somalia. E' quanto riporta l'agenzia Nuova Cina. Nelle stesso ore un vascello da guerra danese respingeva l'attacco contro un altro cargo. Ad essere messo in sicurezza è stato l'equipaggio di una nave del governo di Pechino.

Inizialmente era stata diffusa la voce che ad essere presa di mira fosse una nave italiana. Notizia smentita però dal comando generale della Guardia costiera. La nave 'Lia', sottolineano alle Capitanerie di porto, è una nave battente bandiera liberiana, con equipaggio indiano e l'armatore è la Sear Land, di Singapore. Anche una società armatrice italiana ha in effetti a che fare con la nave (e da qui potrebbe essere nato l'equivoco sulla sua nazionalità): si tratta della 'Motia' di Venezia che però si occupa esclusivamente della sicurezza dell'unità, sia sotto il profilo della 'security' che della 'safety', ma a bordo del cargo non risulta esserci alcun italiano.

Pechino ha inviato tre navi nelle acque del Golfo di Aden lo scorso dicembre, nell'ambito delle operazioni internazionali anti-pirateria. Fino ad oggi, le forze cinesi si erano limitate a scortare le navi commerciali cinesi e di Hong Kong, per scongiurare gli attacchi dei predoni. Un elicottero alzatosi in volo dal cacciatorpediniere dotato di missili Haikou, spiega l'agenzia, ha avvistato due navi dei pirati che si avvicinavano al mercantile e ha sparato due razzi di segnalazione per farle allontanare. Si tratta del primo scontro tra i pirati somali e le forze cinesi. Pechino ha inviato tre navi nelle acque del Golfo di Aden lo scorso dicembre, nel quadro delle operazioni internazionali contro la pirateria.

Nave danese sventa attacco a cargo cinese
Sempre nel Golfo di Aden, una nave della marina danese ha sventato un attacco dei pirati a un cargo cinese. Lo ha reso noto la Quinta flotta americana con base in Bahrein, precisando in un comunicato che la nave danese è intervenuta rispondendo alla richiesta di aiuto lanciata dal cargo Yandanghai. I marinai danesi hanno intercettato una barca sospetta, dove hanno trovato un lanciagranate, quattro fucili AK-47, due granate e un coltello.

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