Secondo episodio in meno di un mese
Ancora una volta Google è finito in tilt, per circa un paio d'ore: questa volta il malfunzionamento ha riguardato Gmail, finito in panne. Il gigante di internet, dopo le lamentele in tempo reale comparse su Twitter e sulla blogosfera, aveva fatto sapere: "Siamo a conoscenza del problema e ci stiamo lavorando". Per Google è il secondo episodio simile: il 31 gennaio si era verificato un black out di circa 40 minuti sul motore di ricerca.
Il problema ha interessato circa 30milioni di utenti di Gmail in tutto il mondo. Chiunque cercasse di accedere alla propria casella di posta elettronica, veniva messo in attesa davanti alla scritta "loading", che indica il caricamento della pagina. Ma l'attesa era vana. Dopo alcuni minuti, il sistema dà un generico messaggio di errore del server, informando che è impossibile accedere ai servizi.
L'unico modo per accedere a Gmail, casella di posta di Google, era tramite il protocollo IMAP, ovvero per chi ha un client di posta configurato, sul pc o anche sul telefono cellulare.