Lo sostiene un rapporto degli 007
La maggiore preoccupazione degli Stati Uniti in materia di sicurezza non è più Al Qaeda ma, a breve termine, la crisi economica mondiale: a sostenerlo è il rapporto annuale dell'intelligence, presentato al Congresso. Secondo il nuovo coordinatore delle 16 agenzie di spionaggio e controspionaggio Usa, l'ammiraglio Dennis Blair, più a lungo la crisi durerà e maggiori saranno i rischi di instabilità politica.