"Aiutatemi a crescere i miei figli"
Fa discutere, in America e nel resto del mondo, l'appello lanciato su Internet da Nadya Suleman, la donna che nelle scorse settimane ha partorito otto gemelli avendo già sei figli piccoli. La 33enne, madre single, ha deciso di pubblicare le foto dei piccoli appena nati sul sito thenadyasulemanfamily.com e di chiede donazioni e sostegno finanziario per la sua enorme famiglia.
La Suleman vive con i genitori senza fonti certe di reddito e per diventare mamma si è sottoposta a diversi trattamenti per la fertilità, per un costo totale di 100mila dollari. Attorno al suo caso, e alla necessità di nuove linee guida per gli inteventi sanitari legati alla maternità, negli Usa si è aperto un acceso dibattito.
Oltre all'aspetto etico-morale, i media americani hanno sottolineato anche il lato economico della questione e dell'equità di trattamento da parte del Sistema Sanitario nazionale. A causa della profonda crisi finanziaria, in questo momento negli Usa ogni aspetto della spesa pubblica viene passato al setaccio e anche questo caso non fa eccezione.
Stando a quanto riferito dalla stampa statunitense, il costo del parto plurigemellare della Suleman e della degenza degli otto bimbi si aggirerà tra i 700mila ed il milione di dollari. Tutto, ovviamente, a carico del programma statale di assistenza ai pazienti a basso reddito. Una notizia che ha subito destato grande scalpore negli Usa, dove milioni di persone che pagano le tasse non hanno assistenza medica. La parola passa ora ad Obama.