Kadima e Likud molto vicini
Impossibile per ora sancire il vincitore delle elezioni politiche israeliane anche in termini di maggioranza relativa: a dirlo è la Commissione centrale elettorale israeliana con il 27% delle schede scrutinate. Il partito centrista Kadima del ministro degli Esteri uscente Tzipi Livni sulla base dei risultati parziali otterrebbe 27 seggi alla Knesset contro i 26 seggi che andrebbero al suo rivale, il leader del Likud (destra) Benjamin Netanyahu.
Mercoledì 11 febbraio
01.40 - Spoglio al 52%, situazione immutata. Con lo spoglio del 52 per cento dei voti, Kadima è in vantaggio di un solo seggio rispetto ai rivali del Likud, stando ai dati pubblicati sul sito del quotidiano Haaretz.
00.50 - Livni a Netanyahu:"Vieni in mio governo". Tzipi Livni ha offerto stanotte al leader del Likud Benyamin Netanyahu di associarsi a un governo di unità nazionale guidato da Kadima e basato sui principali partiti israeliani, compresi i laburisti.
00.19 - Risultati parziali: Kadima 27 seggi, Likud 26. Impossibile per ora sancire il vincitore delle elezioni politiche israeliane anche in termini di maggioranza relativa: a dirlo è la Commissione centrale elettorale israeliana con il 27% delle schede scrutinate. Il partito centrista Kadima del ministro degli Esteri uscente Tzipi Livni sulla base dei risultati fin qui conteggiati otterrebbe 27 seggi alla Knesset in tutto contro i 26 seggi che andrebbero al suo rivale, il leader del Likud (destra) Benjamin Netanyahu.
Martedì 10 febbraio
23.58 - Netanyahu rivendica vittoria. "Le forze nazionali guidate dal Likud hanno conseguito un successo indiscutibile". lo ha dichiarato il leader del Likud Benyamin Netanyahu. "Nella Knesset uscente le forze nazionali avevano complessivamente 50 seggi (su 120). Adesso abbiamo la maggioranza assoluta. Il Likud inoltre ha più che raddoppiato i propri seggi. La nostra strada ha vinto, saremo noi a guidare il popolo", ha affermato.
23.35 - Lieberman:"Siamo per governo di destra". "Propendiamo per un governo di destra, ma la decisione non sarà semplice. La responsabilità che grava su di noi è molto grande''. Lo ha dichiarato Avigdor Lieberman, il leader del partito Israel Beitenu, che si è aggiudicato il terzo posto nelle elezioni politiche israeliane. Lieberman ha condizionato la sua partecipazione ad un futuro governo (sia esso guidato da Tzipi Livni o da Benyamin Netanyahu) alla "eliminazione di Hamas a Gaza''.
22.43 - Barak:"Non temiamo passaggio ad opposizione". Lo ha detto il leader del partito laburista di Israele, Ehud Barak. "In ogni caso - ha aggiunto - non entreremo in un governo che sia costituito sulla base di una linea politica che non sia per noi accettabile". Barak ha chiarito che intende restare alla guida del partito e che opererà allo scopo di riportarlo in auge "al fine di tornare allo status che gli spetta".
22.39 - Destra ortodossa appoggia Netanyahu. Dopo i primi exit poll in Israele sta prendendo corpo un blocco conservatore: la destra ultra ortodossa dello Shas (sefarditi) ha deciso di appoggiare il leader del Likud Benjamin Netanyahu. Lo ha annunciato al Canale 10 della tv israeliana Ytzhak Coehen, esponente di spicco della formazione religiosa. Lo Shas secondo le prime indicazioni avrebbe ottenuto tra 9 e 10 seggi.
22.05 - Kadima invita Lieberman ad allenza. Il ministro del tesoro Roni Bar On, esponente di prima fila del partito Kadima ha già rivolto al leader di Israel Beitenu, Avigdor Lieberman, l'invito a entrare in un'alleanza di governo col suo partito e a evitare così "il suicidio politico restando all'opposizione assieme al Likud di Benyamin Netanyahu". Israel Beitenu, secondo gli exit poll, è uscito dalle elezioni con un forte aumento di voti e sarebbe ora il terzo partito di Israele.
21.55 - Hamas:"Hanni vinto gli estremisti". Questa la prima reazione alle elezioni politiche israeliane del portavoce di Hamas Fawzi Barhum. "Per noi - ha detto - Likud, Kadima o Israel Beitenu non fanno differenza. Tutti hanno sostenuto la operazione militare a Gaza".
21.45 - Ekerat:"Esito voto paralizza processo di pace". L'esito delle elezioni in Israele, da cui la destra esce favorita per formare il nuovo governo, "paralizza" il processo di pace: lo ha affermato il negoziatore palestinese Saeb Erekat.
21.35 - Livni:"Il Paese ci ha scelto". Dopo la diffusione dei primi exit poll Tzipi Livni, leader del partito Kadima è apparsa in tv e ha proclamato: "il paese ha scelto noi". Ma il rivale Benyamin Netanyahu promette parlando al canale Channel 10: "sarò io il primo ministro.
21.20 - Lieberman scavalca laburisti. Il partito di ultradestra Israel Beitenu di Avigdor Lieberman è il terzo partito d'Israele, secondo gli exit poll, avendo scavalcato di un paio di seggi i Laburisti dell'ex premier Ehud Barak, al peggior risultato della loro storia.
21.10 - Kadima in vantaggio di due seggi sul Likud. Secondo gli exit poll delle elezioni politiche israeliane diffusi dal primo e secondo canale tv, il partito centrista Kadima, guidato da Tzipi Livni, e' in vantaggio di due seggi sul Likud (destra nazionalista) di Benyamin Netanyahu. Il primo canale tv attribuisce 30 seggi a Kadima e 28 al Likud. Il secondo canale tv attribuisce 29 seggi a Kadima e 27 al Likud.