Regione sensibile,culla di nazionalisti
La staffetta della fiaccola olimpica fa tappa a Urumqui, capitale della sensibile regione del Xinjiang dove vivono dieci milioni di musulmani uighuri. Dopo Urumqi i tedofori percorreranno le strade di altre tre città della regione, tra cui Kashgar, culla del movimento nazionalista uighuro. Esuli uighuri accusano Pechino di aver esagerto la minaccia di attentati alle Olimpiadi per accentuare la repressione contro i nazionalisti.