Feriti molti poliziotti: uno è grave
E' pesante il bilancio della seconda notte di scontri nelle banlieue di Parigi: almeno 64 i poliziotti feriti, cinque dei quali in modo grave. Le violenze sono state scatenate dalla morte accidentale di due adolescenti, investiti da un'auto della polizia. Interessati dalla mini rivolta sei comuni del dipartimento della Val d'Oise (Villiers-le-Bel, Sarcelles, Garges-le's-Gonesse, Cergy, Ermont et Goussainville), presso Parigi.
In totale, in queste località - ha precisato la Prefettura - sono stati incendiati 63 autoveicoli e cinque fabbricati, tra i quali una biblioteca, due scuole, la tesoreria e un supermercato.
Lunedì, dopo la prima notte di scontri, la tensione era palpabile in molte aree della periferia della capitale. Alcune centinaia di giovani hanno sfilato vicino al luogo dell'incidente con le foto di Moushin, 15 anni, e di Larami, 16 anni; una squadra di France 3 è stata aggredita ed un reporter picchiato e la sua telecamera rubata.
Un ispettore di polizia arrivato sul posto dell'incidente poco tempo dopo era stato pestato a sangue e lo stesso prefetto di zona affrontato a muso duro dai manifestanti che chiedevano la verità altrimenti avrebbero loro stessi fatto giustizia. La magistratura si è mossa rapidamente. La procura della repubblica di Pontoise ha avviato un'inchiesta per omicidio non volontario e per ritardo nei soccorsi.