Punito per aver insultato un ebreo
Il sindaco di Londra, Ken Livingstone, è stato sospeso per quattro settimane dalla carica per aver "insultato" un giornalista di religione ebraica paragonandolo alla guardia di un campo di concentramento nazista. La commissione disciplinare per i funzionari pubblici, che ha esaminato il caso, ha affermato che la frase rivolta al reporter era "insensibile e offensiva" e non adatta al suo ruolo.
Secondo la Commissione, la frase rivolta a Oliver Finegold dell' Evening Standard fu dunque "inutilmente insensibile e offensiva". A sua discolpa, Livingstone affermò che il giornale aveva condotto nei suoi confronti una "campagna d'odio".
I fatti risalgono al febbraio 2004, quando il primo cittadino di Londra, al termine di un party in municipio cui partecipavano varie personalità gay, si rivolse duramente a Finegold che ripetutamente aveva cercato di parlargli: "Eri un criminale di guerra tedesco?", chiese Livingstone. A quel punto il giornalista rispose di essere ebreo. Il sindaco rincarò allora la dose: "Potresti anche esserlo, ma in realtà sei come una guardia di un campo di concentramento e lo sei perché sei pagato".