Tra le vittime anche 5 civili stranieri
Sono sedici le vittime dell'autobomba esplosa a Baghdad vicino all'ingresso della Zona verde. L'attentato, che ha provocato il crollo parziale di un palazzo, sarebbe stato condotto con un'azione suicida contro un convoglio del Cpa, (Autorità provvisoria). Nell'esplosione, due auto sono andate a fuoco, una è stata sbalzata via. Secondo il premier iracheno Iyad Allawi, tra le vittime ci sono 5 contractor stranieri.
Allawi, in una conferenza stampa, ha reso nota la nazionalistà dei cinque civili stranieri uccisi. Si tratta di due britannici, un americano, un francese e un filippino.
Nell'esplosione un edificio di due piani è stato quasi completamente distrutto. Dall'interno è stato portato via almeno un corpo sfigurato. Soccorritori e passanti stanno aiutando persone coperte di sangue e portando via corpi inanimati. Militari americano stanno bloccando la zona. Tutto intorno vi sono princìpi di incendio e le strade sono coperte di detriti.
Prima che la polizia isolasse l'area, per creare un passaggio ai soccorsi, nella zona è esplosa la rabbia dei presenti: "Morte, Morte agli americani", gridava la folla infuriata, "L'America è il nemico di Dio". La zona e' stata immediatamente raggiunta dai soccorsi. Le notizie sul numero delle vittime sono ancora contrastanti, ma si parla di almeno sette decessi.
Il nuovo attentato, accaduto in un quartiere molto popoloso della capitale, all'imbocco di Sadoun Street, sul lato orientale del Tigri, non lontano dal quartier generale della coalizione, è avvenuto in una zona affollata di ristoranti, negozi e abitazioni; per Baghdad, si tratta del secondo attacco-suicida in poche ore, che coincide con una nuova ondata di violenze contro il governo che assumera' il potere il 30 giugno.