Truppe Usa pronte a rientrare in città
Un attacco a colpi di mortaio effettuato a Falluja da un gruppo di guerriglieri contro le forze della polizia irachena del generale Mohammed Latif ha provocato dodici morti e una decina di feriti. L'agguato, avvenuto dopo l'accordo per una tregua raggiunto tra marines e guerriglieri sunniti, ha riportato la città in un clima di tensione e insicurezza. Una quindicina di cingolati statunitensi si sono posizionati all'ingresso di Falluja.
L'attacco contro le forze di sicurezza irachene è il primo che si verifica a Falluja da quando il mese scorso la Brigata del generale Latif ha assunto il controllo della sicurezza della città sunnita. Martedì i ribelli hanno sferrato un altro agguato nella stessa zona contro le forze della coalizione uccidendo sette persone e ferendone altre quindici.
I ribelli, alcuni dei quali indossavano maschere, hanno assalito una stazione di polizia nella città di Karma, circa 65 chilometri a ovest della capitale Baghdad. E' stato il dottor Hatem Sameer, dell'Ospedale Generale di Falluja, a tracciare il bilancio dei morti, che comprende due donne. Il medico ha riferito che molte delle vittime appartenevano a un'unica famiglia.