Tra i sequestrati anche due europei
Sedici dipendenti dell'Onu, tredici sudanesi e tre di altre nazionalità, sono stati rapiti in Sudan dal Movimento di liberazione del paese africano (Mls). Fonti delle Nazioni Unite di Khartoum hanno reso noto che i tre non sudanesi sarebbero un cittadino bosniaco, un irlandese e uno del Malawi. In precedenza il ministro degli Esteri sudanese non aveva informato della presenza di stranieri tra i rapiti.