Lo precisa bozza risoluzione Usa e Gb
Le truppe della coalizione lasceranno definitivamente l'Iraq entro il gennaio del 2006. Lo prevede la nuova bozza della risoluzione presentata da Usa e Gran Bretagna all'Onu. Il documento, accogliendo i suggerimenti avanzati da Cina, Francia, Russia e Germania, elenca i vari passaggi previsti verso l'autonomia del Paese e il fatto che gli iracheni giocheranno un ruolo sempre più importante per assicurare la sicurezza e la stabilità.
Le modifiche apportate da Stati Uniti e Gran Bretagna alla bozza di risoluzione sull'Iraq, già presentata alle Nazioni Unite il 24 maggio scorso, mirano a ribadire che l'occupazione del terminerà il 30 giugno e che da quella data il nuovo governo ad interim sarà totalmente sovrano. La risoluzione contiene anche un obiettivo meno vago del testo precedente per il ritiro delle forze straniere dall'Iraq: il loro mandato finirà al termine del "processo politico" che vedrà l'approvazione di una Costituzione e l'elezione di un governo permanente, con pieni poteri.
Il governo ad interim che uscirà dalle elezioni del gennaio prossimo potrà chiedere il ritiro delle truppe straniere dal Paese, ma questo passo potrebbe scattare solo dopo una risoluzione apposita del Consiglio di sicurezza dell'Onu. Un altro aspetto chiarito nella bozza di risoluzione è che gli iracheni avranno il controllo immediato delle loro risorse naturali ma un comitato internazionale continuerà per il momento a vigilare sulla contabilità del fondo creato per gestire i ricavati petroliferi. Consultazioni sono già state avviate all'Onu per esaminare il nuovo testo della risoluzione.