Dopo un anno di prigionia in Siberia
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Le Pussy Riot sono libere. Dopo la scarcerazione di Maria Alyokhina, è stata liberata anche Nadia Tolokonnikova grazie all'amnistia concessa dalla Duma, il parlamento russo. Ad attenderla fuori dall'ospedale carcerario in Siberia, dove era rinchiusa da oltre un anno, c'erano il marito e numerosi giornalisti.
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