Chiesto un risarcimento danni di oltre 1,5 miliardi di dollari
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Ha approcciato uomini in ogni angolo del mondo, cercando di sedurli per poi "fregarli". Peccato che lei, Yuliana Avalos, modella e mamma della Florida, negli Usa, non sapesse nulla. Qualcuno ha infatti rubato una sua foto e l'ha utilizzata per creare oltre 200 profili falsi sul sito di incontri Match.com. La vicenda è finita in tribunale: la donna ha fatto causa al sito chiedendo ben 1,5 miliardi di dollari come risarcimento danni.
I falsi profili, ha spiegato il legale della modella, vengono creati per sedurre vittime inconsapevoli e cercare di fargli versare denaro. Il sito, ha poi sottolineato, potrebbe intervenire facilmente e chiudere i profili, ma non solo fa di proposito. "Sono vittima di una vera e propria macchinazione ai miei danni", ha aggiunto la donna. Ora la parola passa ai giudici.