L'insolita richiesta dopo che la teenager ha picchiato una coetanea, filmato la scena e postato il video sul social network
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Bandita da Facebook per aver preso a pugni e calci una compagna di classe autistica: è questa la richiesta di un pubblico ministero della Nuova Scozia, in Canada, nei confronti di una ragazzina di 15 anni. Secondo l'accusa, alla gravità della violenza in sé si aggiunge infatti quella di di aver registrato tutto solo per poter postare il video sul social network.
"Facebook è un punto fermo nella vita sociale dei giovani, ma se viene usato come mezzo per commettere un reato, credo sia meglio che l'imputata non possa più utilizzarlo", ha spiegato il procuratore Steve Drake, paragonando la sua richiesta alla sospensione della patente per chi guida in stato di ebbrezza.