Nato,nasce Forza di reazione rapida

Il generale James Jones, Comandante supremo delle forze alleate in Europa, ha preannunciato la nascita di una Forza di reazione rapida della Nato che sarà composta inizialmente di quasi 2000 uomini. Questa unità sarà dotata di mezzi aerei e terrestri e avrà una capacità di rimanere in azione in maniera autonoma per un periodo di 15-30 giorni. Il generale conta di veder pronta questa Forza di reazione rapida già per il prossimo ottobre.

L'annuncio ufficiale, ha precisato James Jones, verrà fatto comunque solo a giugno. "Quello che speriamo di mostrare in ottobre è una capacità iniziale che sarà composta da forze di terra, aria e mare integrate in grado di rispondere all'istante a crisi non appena incaricati di farlo", ha detto Jones in una conferenza stampa al quartier generale delle forze alleate in Europa a Mons, in Belgio.

I piani della Forza Nato prevedono che sia dotata entro il 2006 di circa 20 mila uomini. Non si tratterà, quindi, dell'intera progettata Forza di reazione della Nato (Nrf), ha sottolineato il generale, ma di "una dimostrazione di una più forte capacità". In altri termini: un "buon esempio della direzione in cui andiamo", destinato a "galvanizzare" i paesi dell'Alleanza e a spingerli a studiare in che modo contribuire a questa struttura. "Sono in corso molte discussioni nelle varie capitali su come possano contribuire" alla Forza di reazione, ha detto il generale riferendo sui suoi contatti avuti di recente al massimo livello anche in Italia. "In brevissimo tempo - ha preannunciato - saremo in grado di avanzare richieste per contributi nazionali", anche nei paesi dell'Est che hanno appena aderito alla Nato.