Tutto esaurito per gli ultimi voli
La star dei cieli va in pensione. Troppo cara, poco funzionale. Ma da quando la notizia è stata data, i biglietti per l'ultimo volo in Concorde vanno a ruba. Per aggiudicarsi una poltrona sul supersonico jet civile bisogna fare presto. L'ultima "corsa" Parigi-New York partirà il 30 maggio e i posti disponibili si contano sulle dita di una mano. A pagare la cifra astronomica, 6.468 euro, non magnati della finanza, ma appassionati di volo e curiosi.
A gettare un amaro seme del suo declino, fu, nel luglio del 2000, il gravissimo incidente in cui incorse, incendiandosi in fase di decollo. In quell'occasione perirono 113 persone e la sua magia si dissolse in un lampo. Da quel momento i passeggeri iniziarono a calare.
Ora, dopo tre anni, Air France ha emesso il verdetto: il Concorde non conviene più, è tecnologicamente arretrato e inquina. Stessa decisione per British Airways: l'ultimo decollo londinese del gigante preistorico datato anni '70 sarà per il 25 ottobre. Ma non illudetevi, anche a Londra i biglietti sono quasi esauriti. Proprio quando il super-rapido dei cieli giunge al viale del tramonto, torna protagonista del muro del suono. E l'importo non ha scoraggiato i più determinati. Subito dopo l'annuncio dato dalle due compagnie, in 48 ore le prenotazioni hanno raggiunto il numero di 2.500, pari a 27 voli a pieno carico.
Nonostante il prezzo da capogiro dei biglietti, Parigi fa sapere che non ci saranno sconti. Una notizia buona, invece, da Londra: per dire addio al Concorde, le tariffe verranno democraticamente dimezzate. Uno "sfizio" che, dunque, ci si può togliere con poco più di 3.000 euro. In alternativa, si potranno sborsare molti meno soldi, giusto il costo d'ingresso per andare a rendergli omaggio in un museo d'aviazione.