"Di certo mi han liberato per avidità"
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Il giornalista de La Stampa, Domenico Quirico, rivela nuovi dettagli sul suo sequestro in Siria. "Non so se sia stato pagato un riscatto per la mia liberazione, ma di certo se sono qui è per l'avidità" di chi mi tratteneva, ha spiegato. Poi, sulla situazione nel Paese, ha spiegato: "La rivoluzione non c'è più e non c'è nessun progetto politico, ma solo banditi".