In giornata la visita della Regina al bisnipote e quella dello zio Harry. Il bambino sarà noto come il principe George di Cambridge
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Finalmente il Royal Baby ha un nome: George Alexander Louis e sarà conosciuto come il principe George di Cambridge. Lo ha annunciato Kensington Palace. Poco prima, il principino ha ricevuto nella residenza di William e Kate la visita della regina Elisabetta. Non è escluso che la sovrana britannica abbia influito sulla scelta del nome. Anche il principe Harry si è recato dalla coppia per conoscere il nipotino nato lunedì.
A casa dei Middleton - Dopo le visite, William, Kate e il bebè si sono trasferiti nella casa dei Middleton a Bucklebury, nel Berkshire. Erano a bordo di una Range Rover: William alla guida e Kate sul sedile posteriore con il piccolo principe di Cambridge. Come previsto, Kate è intenzionata a passare nella casa dei genitori il primo periodo subito dopo il parto, affidandosi alle cure della mamma Carole.
Nome all'insegna della tradizione - La scelta per il piccolo erede della corona britannica è ricaduta su un nome tradizionale e all'insegna della continuità. Inoltre, il piccolo si chiama come re Giorgio VI, il padre di Elisabetta II. In Gran Bretagna è tradizione che la Regina dia il proprio assenso al nome di un possibile erede al trono.
George favorito dai bookmaker - George era il nome favorito dai bookmaker assieme a James e Alexander. Anche nel 1982 gli scommettitori pensavano che l'allora neonato principe William, si sarebbe chiamato George. Nel 1982 Carlo e la principessa Diana impiegarono una settimana per annunciare al mondo come si sarebbe chiamato l'erede al trono.
Il Royal Baby fa già tendenza - La nascita del Royal Baby ha fatto felici non solo il padre e la madre, ma anche la Corona. Secondo le stime, dovrebbe apportare alla famiglia reale un fatturato di 260 milioni di sterline in merchandising. Ma a guadagnarci sono anche altre aziende. Qualche ditta ha offerto alle mamme, non di sangue blu, l'occasione di regalare al proprio bambino un trattamento principesco. Come il sito Royalbaby.com che ha messo a disposizione delle neomamme normali culle, giocattoli e altro per il battesimo.
A fare da padrona è però la Union Jack, la bandiera inglese: stampata su scarpine primi passi di Starshild Shoes, su tutine da neonato, su passeggini e carrozzine griffate. Imperdibile poi è la carrozzina di Inglesina dedicata al Royal Baby con la bandiera britannica sulla "carrozzeria".