Le fiamme sono state causate da un corto circuito; si teme che ci siano ancora operai intrappolati
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Almeno 112 persone sono morte e 54 sono rimaste ferite in Cina in un incendio in una macelleria di polli. Il rogo si è sviluppato in un'azienda di Dehui, nel Nord-Est del Paese nella provincia di Jilin, ed è stato causato da un corto circuito. Le autorità temono che il bilancio possa aumentare, perché dei 300 lavoratori che in quel momento si trovavano nella struttura non è ancora chiaro quanti siano ancora intrappolati tra le fiamme.
Un centinaio di operai sono riusciti a scappare non appena si sono sviluppate le fiamme, ma il cancello di ingresso era chiuso a chiave. Dopo oltre sei ore dallo scoppio dell'incendio, i vigili del fuoco non sono riusciti a mettere sotto controllo il rogo, e la struttura prefabbricata è ancora avvolta dalle fiamme.