NUOVO SCANDALO

Connecticut, monsignore gay e pusher

Nuovo scandalo sulla Chiesa cattolica Usa. Kevin Wallin è accusato di spaccio di metanfetamine

20 Feb 2013 - 16:54
 © Ansa

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Un nuovo scandalo si è abbattuto sulla Chiesa cattolica americana. Monsignor Kevin Wallin è accusato di spaccio di metanfetamine: non solo faceva uso di droga, ma era anche diventato un pusher. Il prelato, che era una figura di riferimento per l'intera comunità di Bridgeport, in Connecticut, avrebbe inoltre tentato di riciclare i proventi acquistando in segreto un negozio di articoli per adulti, ed era sua abitudine fare sesso con gli uomini.

Secondo quanto riportato dal quotidiano New York Times, una lunga indagine avrebbe portato alla luce che il monsignore non solo faceva lui stesso uso di metanfetamina (la crystal meth), ma la vendeva anche, ricavandone un notoveole guadagno. I procuratori federali ritengono che nel 2012 abbia incassato oltre 300mila dollari di proventi dal giro di droga. Prima di essere travolto dallo scandalo Kevin Wallin era molto stimato, tanto da essere diventato confidente privilegiato di cardinali e vescovi.

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