LA VITTORIA DI ABU MAZEN

L'Onu ha detto sì alla Palestina

Approvata a maggioranza la risoluzione per farla diventare "Stato ossservatore non membro". A favore hanno votato 138 Paesi su 193 (compresa l'Italia). Contrari in 9, tra cui Israele e Usa

29 Nov 2012 - 23:47
 © Ansa

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L'assemblea generale dell'Onu ha votato a stragrande maggioranza a favore della risoluzione che accoglie la Palestina come Stato osservatore (e quindi non membro) delle Nazioni Unite. Il voto riconosce anche, implicitamente, la sovranità dello Stato palestinese: è quel "certificato di nascita" della Palestina che Abu Mazen aveva chiesto durante il suo discorso al Palazzo di Vetro.

A votare sì sono stati 138 Paesi su 193 (compresa l'Italia, che come annunciato ha votato a favore). Nove i Paesi contrari (tra i quali, oltre ovviamente a Israele, anche gli Usa, secondo cui si tratta di una decisione controproducente), 41 gli astenuti. Dopo il sì allo status di Stato osservatore non membro dell'Onu, la delegazione palestinese nell'aula dell'Assemblea delle Nazioni Unite ha alzato la bandiera palestinese.

Uno degli effetti più attesi della risoluzione è che ora i palestinesi potranno chiedere al Tribunale Penale Internazionale di indagare su eventuali crimini commessi dalla leadership israeliana durante il pluridecennale conflitto israelo-palestinese.

Poco prima del voto lo scontro tra Israele e Palestina era andato in scena anche al Palazzo di Vetro dell'Onu tra il leader dell'Anp, Abu Mazen, e il premier israeliano, Benjamin Netanyahu. Il primo ha chiesto all'Onu di dare alla Palestina "un certificato di nascita" perché "crediamo nella pace e la nostra gente ne ha un disperato bisogno". Il secondo ha bollato il discorso dell'avversario come "ostile e velenoso". E l'ambasciatore israeliano, Ron Prosor, ha chiesto di votare no a una risoluzione che "allontana la pace".

La festa dei palestinesi
Scene di giubilo, canti, spari in aria e bandiere al vento nella piazza di Ramallah hanno accolto l'annuncio del voto favorevole dell'Assemblea generale dell'Onu al riconoscimento della Palestina come Stato osservatore non membro.

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