La ragazza, all'epoca dei fatti 18enne, rivela in un blog di essere stata pagata da un'azienda edile per fare sesso con l'esponente del partito di una città del sudovest
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Un nuovo scandalo sta scuotendo la Cina: un video che ritrae un funzionario del partito comunista mentre ha un rapporto sessuale con una prostituta è stato postato su internet a novembre. L'uomo, Lei Zhengfu, di Chongqing, città del sudovest, è stato licenziato. Il fattaccio risale al 2007. La ragazza, Zhao Hongxia, all'epoca 18enne, ha scritto su un blog di essere stata pagata 6mila euro da un'azienda edile per ottenere contratti dal funzionario.
Inizialmente, per coprire lo scandalo, venne detto che la ragazza era l'amante dell'uomo. In Cina esiste una tradizione di poligamia praticata dall'élite al potere durante il periodo imperiale. Avere un'amante è ancora considerato uno status symbol da alcuni esponenti anziani dell'establishment del Paese e da facoltosi businessman.
In seguito, la verità è venuta a galla: la giovane, oggi infermiera 23enne, si è prestata come prostituta per conto di un'impresa edile che sperava così di ottenere contratti dal funzionario ricattandolo con le immagini. Zhao ha scritto di essere stata avvicinata da un rappresentante dell'azienda che, senza mezzi termini, le ha proposto l'affare: oltre 6mila euro per andare a letto con il funzionario. L'esponente del partito comunista, inoltre, le avrebbe pagato le spese sanitarie per il padre malato.
Il video, tuttavia, è venuto in possesso di un giornalista di Hong Kong che l'ha messo sul proprio sito internet, scatenando il putiferio. Il reporter Zhu Ruifeng, inoltre, ha annunciato nuovi video su altri funzionari. Il giornalista autore dello scoop ritiene che le cose stiano cambiando e che il governo cinese intende reagire alla corruzione dilagante nel proprio establishment. Il fatto che il video non sia stato censurato ne è la prova.
Lo scandalo della moglie di Bo Xilai
Questo è l'ennesimo scandalo sessuale che sta travolgendo funzionari di partito cinesi. Il più emblematico riguarda Bo Xilai, ex potentissimo capo del partito comunista a Chongqing epurato ad aprile per corruzione. Sua moglie, Gu Kailai, è stata incriminata assieme ad un suo domestico per omicidio volontario del businessman britannico Neil Heywood, che era legato in affari al marito. Heywood sarebbe stato avvelenato dai due "per evitare che potesse rivelare i maneggi finanziari del marito con l' estero".