Incontro col presidente Thein Sein e il Nobel per la Pace Aung San Suu Kyi
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Barack Obama è arrivato a Rangoon, primo presidente americano in carica a recarsi in Myanmar (ex Birmania). L'Air Force One è atterrato all'aeroporto internazionale dell'ex capitale, dove ha incontrato il suo omologo Thein Sein e la leader d'opposizione Aung San Suu Kyi. Il viaggio del presidente americano, che è altamente simbolico e apporta un sostegno fondamentale alle riforme in corso, durerà meno di sei ore. Poi Obama volerà in Cambogia.
"Riforme, un viaggio straordinario"
Obama saluta il "viaggio straordinario" iniziato dalla ex Birmania col nuovo regime impegnato nelle molte riforme, in uno storico discorso all'università di Rangoon. "Questo viaggio straordinario è appena iniziato e sarà ancora lungo. Le riforme lanciate dai vertici della società dovranno soddisfare le aspirazioni dei cittadini, che costituiscono le sue fondamenta", recita un estratto del discorso di Obama.
Incontro col presidente Thein Sein
Il presidente americano ha incontrato il suo omologo birmano, l'ex generale Thein Sein, autore di un'impressionante serie di riforme dal suo arrivo al potere un anno e mezzo fa. I due presidenti si sono incontrati nella sede del parlamento regionale dell'ex capitale.
Migliaia di ragazzi salutano Obama
Obama è stato accolto da migliaia di persone accalcatesi lungo la strada che collega Rangoon al suo aeroporto. Studenti in camicie bianche e longyi (tipico indumento birmano) verdi hanno sventolato bandierine sui marciapiedi ai lati della strada, alcuni scandendo con gioia "America". Più avanti, decine di migliaia di persone hanno tentato d'immortalare l'arrivo del presidente Usa col loro telefono cellulare. Alcuni portavano cartelli con la scritta "Benvenuto Obama", o ancora "Legenda, eroe del mondo".
Suu Kyi: "Diffidare dal miraggio del successo"
Dopo l'incontro con Obama, la leader dell'opposizione birmana ha lanciato un appello ai birmani e alla comunità internazionale di diffidare del "miraggio del successo" delle riforme birmane. "Il momento più difficile in una fase transizione è quando il successo è in vista. Quindi dobbiamo stare molto attenti a non essere ingannati dal miraggio del successo", ha detto.
Obama: "Qui per sostenere la strada verso la democrazia"
"Lo scopo di questa visita è quella di sostenere il cammino della Birmania verso la democrazia", ha spiegato Obama nella breve conferenza stampa tenuta insieme alla leader dell'opposizione birmana, Aung San Suu Kyi. Il presidente ha quindi riconosciuto il "ruolo chiave" di San Suu Kyi per il "futuro del Paese".