Secondo fronte di guerra

Israele ha subìto 44 milioni di cyber attacchiAnonimous rivendica: "Colpiti 9mila siti"

Il governo ha ammesso oggi di essere stato bersagliato più volte dai pirati informaticida quando sono riprese le ostilità aperte con i palestinesi

18 Nov 2012 - 21:05
 © Dal Web

© Dal Web

Il fronte palestinese non è l'unico sul quale Israele si trova impegnato in questi giorni. Il governo ha ammesso di essere stato bersagliato, dall'inizio dell'offensiva a Gaza, da milioni di cyber-attacchi condotti da pirati informatici contro i siti web delle istituzioni pubbliche.

E' il ministro delle Finanze, Yuval Steinitz a dare l'allarme: "Il governo israeliano attualmente è impegnato in una guerra su un "secondo fronte, quello dei cyber-attacchi contro Israele". Negli ultimi quattro giorni, Israele ha "intercettato 44 milioni di cyber-attacchi contro i siti web del governo. Tutti gli attacchi sono stati sventati, tranne uno che aveva colpito un sito internet che è rimasto paralizzato per sei o sette minuti", ha aggiunto il ministro.

Ieri i pirati informatici del gruppo Anonymous avevano annunciato di avere bloccato i siti di decine di organizzazioni israeliane. Il collettivo hacker aveva lanciato due giorni fa l’operazione #OpIsrael in sostegno ai palestinesi di Gaza, ha inoltre annunciato d’aver oscurato già oltre 9.000 siti web israeliani e di aver “cancellato il database di Bank of Jerusalem”, uno dei principali istituti finanziari, e del ministero degli Esteri.

Commenti (0)

Disclaimer
Inizia la discussione
0/300 caratteri