Il disastro è avvenuto nel Golfo del Messico nel 2010: è l'ammenda più alta per una simile penale
© Ap/Lapresse
Non la passerà liscia la British Petroleum per il disastro ambientale nel Golfo del Messico avvenuto nel 2010. In seguito a un accordo raggiunto con le autorità americane, la multinazionale pagherà agli Usa una multa di 4,5 miliardi di dollari per le accuse penali relative ai danni provocati dalla Deepwater Horizon. La cifra sarà versata dalla multinazionale britannica nell'arco dei prossimi cinque anni.
Ex manager accusati di omicidio
Due ex manager di Bp sono accusati di omicidio colposo e un terzo di aver mentito agli investigatori per l'incidente del 2010. Lo afferma il Dipartimento di Giustizia americano. "A dispetto dei segnali di allarme, che indicavano in modo inconfutabile che il pozzo non si trovava in condizioni di sicurezza - ha spiegato l'assistente del pubblico ministero, Lanny Breuer - entrambi i supervisori non hanno messo in atto le procedure necessarie a impedire l'esplosione".
Bp: "Ci siamo presi le nostre responsabilità"
"L'accordo mostra che abbiamo accettato la responsabilità delle nostre azioni": così ha commentato l'ultimo atto della vicenda l'amministratore delegato di Bp, Bob Dudley, in una nota. "Siamo spiacenti del nostro ruolo nell'incidente", ha aggiunto. "Riteniamo che l'accordo odierno sia nel miglior interesse di Bp e dei suoi azionisti. Rimuove due significativi rischi legali e ci consente di difenderci vigorosamente contro le restanti accuse civili" mette in evidenza il presidente di Bp, Carl-Henric Svanberg.
L'accordo evita a Bp ulteriori procedimenti penali
La Bp, secondo quanto riferito dalla Bbc, ha patteggiato il pagamento della penale con il dipartimento americano di Giustizia: dichiarandosi colpevole del disastro ecologico provocato nelle acque del Golfo del Messico ha ottenuto in cambio l'esenzione da ulteriori futuri procedimenti penali. L'accordo extragiudiziale lascerebbe tuttavia aperte le cause civili per danni intentate da autorità federali, statali e locali.
Il disastro ecologico fu provocato da un'esplosione avvenuta sulla piattaforma Deepwater Horizon e dalla successiva fuoriuscita di petrolio dal pozzo Macondo nel Golfo del Messico. Nell'incidente morirono inoltre 11 lavoratori.