Secondo la polizia, la calca si sarebbe creata in seguito al lancio di un bengala dentro l'arena
Tre ragazze, tra i 18 e i 25 anni, sono morte nella calca durante una festa di Halloween nel padiglione sportivo dell'arena di Madrid intorno alle 4 del mattino. Altre due versano in condizioni critiche. L'Arena di Madrid ha una capienza di 10mila persone. Secondo un testimone l'area della Casa de Campo era talmente affollata che, anche dopo l'incidente, la festa è continuata perché in pochi si erano accorti dell'accaduto.
Secondo la polizia, la calca si sarebbe creata in seguito al lancio di un bengala dentro l'arena: i ragazzi presi dal panico si sarebbero messi a correre verso l'unica uscita disponibile, le altre erano inspiegabilmente chiuse, e questo ha creato un "ingorgo" micidiale.
L'incidente riporta alla memoria la tragica Love Parade di due anni fa a Duisburg, in Germania, nella quale morirono 21 giovani tra i quali l'italiana Giulia Minola. Anche in quel caso, la strage fu provocata dal sovraffollamento presso l'ingresso principale dell'area in cui si teneva l'evento.
Le analogie, in effetti, sono parecchie, anche secondo i testimoni, uno dei quali ha raccontato appunto che "sembrava di stare alla Love parade di Duisburg". E come in Germania, anche in Spagna c'era una sola uscita disponibile: "Le altre - ha riferito un altro testimone - erano chiuse". Questo è uno degli aspetti sui quali si concentrano le indagini della sezione omicidi della polizia nazionale.
Quando il razzo è piombato nel gruppo del quale facevano parte le tre ragazze morte, solo gli altri giovani che ballavano in quella zona hanno cercato una via di fuga, colti dal panico per il botto e la visione delle ragazze a terra. Tutti gli altri se ne sono accorti solamente con il passare dei minuti, quando la polizia ha cominciato l'evacuazione dell'area, svoltasi in ordine.
L'intervento del personale del Servizio di emergenza è stato pressoché immediato, ma due delle ragazze sono morte quasi subito sul posto mentre la terza è deceduta poco dopo l'arrivo all'ospedale. Si teme anche per la vita di altre due giovani, ricoverate in gravissime condizioni: di una delle due la polizia aveva addirittura annunciato il decesso, poi smentito dall'ospedale. Sono invece leggere le ferite di altri giovani che hanno fatto ricorso alle cure dei medici.
L'ambasciata italiana a Madrid ha intanto fatto sapere che al momento non risultano esserci italiani tra le vittime e i feriti.