Era stato critico con il governo
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Il governo del Ciad ha espulso il vescovo italiano di Doba, Michele Russo, che durante un sermone aveva criticato la gestione dei proventi del petrolio nel Paese, che non andrebbero alla popolazione locale. Il governo gli ha dato una settimana di tempo a partire dal 14 ottobre per lasciare il Paese. Il motivo ufficiale è che il vescovo Russo è stato "dedito ad attività incompatibili con il suo ruolo".