CRISI DIPLOMATICA

Cuba,italiano morto: ucciso dalla polizia?Testimoni: caduto dalla finestra della questura

L'ultima telefonata ai familiari: "Mi sento in pericolo, torno prima". Per la polizia è un suicidio

20 Feb 2012 - 08:40
 © Ap/Lapresse

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E' ancora buio fitto sulla morte di Roberto Avelli, il 41enne falegname bergamasco deceduto mercoledì scorso nella cittadina di Holguin, a Cuba, dove era in vacanza con due amici. Secondo la versione ufficiale, il turista sarebbe morto per una caduta dal secondo piano di un edificio. Lo stabile in questione, secondo testimonianze smentite dalle autorità, sarebbe però la questura locale. Nelle prossime ore il nostro ambasciatore inconterà il governo.

Versione ufficiale: suicidio
Avelli sarebbe morto precipitando dal secondo piano di un edificio. Il corpo è stato trovato per strada con un taglio alla testa, che sarebbe compatibile con la caduta. Alcune testimonianze, peraltro smentite dalle autorità locali, sostengono che il palazzo sia quello della questura di Holguin. Se così fosse, si aprirebbero scenari più inquietanti sulla vicenda, che le forze dell'ordine cubane tendono a classificare come un suicidio.

L'ambasciatore incontrerà il governo
Il sindaco di Mozzanica (Bergamo), Massimo Alloni, ha riferito che è in programma un incontro tra i rappresentanti dell'ambasciata italiana a Cuba e il ministero degli esteri dell'isola caraibica, per fare il punto della situazione sulle indagini, in attesa che, tra qualche giorno, siano resi noti gli esiti dell'autopsia.

Roberto voleva rientrare prima in Italia
Di certo si sa che Avelli voleva rientrare anzitempo dalla vacanza e che aveva prenotato un volo per fare ritorno in Italia lunedì scorso. Avelli era in vacanza con due amici, che hanno appreso la notizia della sua morte dai familiari della vittima; i tre si erano separati venerdì mentre si trovavano a Camaguey, a circa duecento chilometri di Holguin.

Telefonata ai familiari: "Sono in pericolo"
L' ultimo contatto con la famiglia risale a una settimana fa: l'uomo ha detto ai fratelli che si sentiva in pericolo e che avrebbe preso il primo aereo per l'Italia. Il falegname aveva invece detto ai suoi amici che il posto non gli piaceva e che sarebbe tornato a casa. Le indagini dovranno ora ricostruire gli ultimi spostamenti della vittima sull'isola caraibica. Tutte le ipotesi sulla sua morte sono ancora aperte, dalla disgrazia al suicidio, fino a un'aggressione finita in tragedia.

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