Fuoriuscite centinaia di tonnellate di greggio. Si teme la rottura dello scafo
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Il portacontainers liberiano incagliatosi in una baia della Nuova Zelanda ha perso una "importante quantità di carburante" e ha subito danni a causa del mare in tempesta. Lo hanno annunciato le autorità marittime neozelandesi e il ministro dell'Ambiente. "Fra le 130 e le 350 tonnellate sono fuoriuscite dal Rena", hanno precisato le fonti, aggiungendo che l'incidente rappresenta la "peggiore catastrofe marittima della storia del Paese".
A preoccupare soprattutto i soccorritori è la possibilità che lo scafo del "Rena" si rompa, liberando 1.700 tonnellate di idrocarburi sulla barriera Astrolabio, rinomata per la ricchezza della sua fauna e della sua flora, situata a 22 chilometri al largo della città di Tauranga.