Alcune qualità di canapa indiana sarebbero equiparabili alle droghe "pesanti"
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Giro di vite del Governo olandese sulla cannabis. In particolare, la stretta riguarda le varietà di canapa indiana con un principio attivo superiore al 15%. Il Ministro degli Affari economici olandesi, Maxime Verhagen, ha giustificato così la decisione: "La cannabis con Thc superiore al 15% presenta rischi inaccettabili per la salute dei cittadini".
La decisione rappresenta un significativo passo indietro, nelle permissive politiche olandesi sulle "droghe leggere", ma è motivato da uno studio che sostiene come l'80% della cannabis venduta in Olanda abbia più del 15% di principio attivo, rendendola, così, una "droga pesante" a tutti gli effetti.
Secondo gli oppositori, però, la norma non solo sarebbe difficile da applicare, ma non servirebbe a far smettere i fumatori più incalliti.